martedì 11 maggio 2010

Regolamento interno di Generazione Italia



Regolamento interno





FINALITÀ
1. Generazione Italia vuole essere un aggregatore intergenerazionale rivolto a tutti coloro che hanno voglia di impegnarsi per l’Italia, con un’attenzione particolare ai giovani che non vogliono limitarsi a subire il futuro del loro Paese ma hanno il coraggio e la passione di immaginarlo.

GLI ISCRITTI
2. Possono essere iscritti a Generazione Italia tutti i cittadini che non hanno precedenti penali per reati infamanti

3. E’ possibile iscriversi attraverso le modalità previste sul sito internet di Generazione Italia, all’indirizzo http://www.generazioneitalia.it/iscriviti-a-generazione-italia/

4. L’accettazione dei nuovi iscritti è effettuata entro 45 giorni dall’avvenuto pagamento dal Comitato nazionale, sentito il Coordinamento provinciale di Generazione Italia o, in assenza di questi, il Coordinamento regionale. Vige la norma del silenzio/assenso.

5. L’iscritto è tenuto al versamento della quota di iscrizione di 10€

I CIRCOLI
6. L’unità organica fondamentale di Generazione Italia è il Circolo.

7. Il Circolo può essere Territoriale, tematico od on line secondo quanto espresso di seguito:

a. Sono Circoli Territoriali quelli che operano su un territorio definito, quale il

rione, la circoscrizione, il comune, o su un territorio più vasto la cui individuazione

compete al Coordinamento Provinciale e deve essere ratificata dal

Coordinamento Regionale.

b. Sono Circoli tematici quelli che – nel territorio di un comune con più di

30.000 abitanti – fanno riferimento come distintivo elemento di aggregazione

a particolari ambiti sociali, professionali, culturali o economici.

c. Sono circoli on line quelli costituiti esclusivamente sul web. E’ necessario comunicare al Coordinamento nazionale il dominio del circolo on line.

8.Per costituire un circolo è necessario seguire tutte le disposizioni presenti sul sito, all’indirizzo http://www.generazioneitalia.it/come-costituire-un-circolo/

9. I circoli dovranno essere approvati entro 45 giorni dal Comitato nazionale, sentito il Coordinamento provinciale di Generazione Italia o, in assenza di questi, il Coordinamento regionale. Vige la norma del silenzio/assenso.

10. Per la costituzione di un Circolo Territoriale sono necessari almeno dieci iscritti.

11. Nel caso di più circoli esistenti nello stesso comune, sarà cura dei coordinamenti provinciali armonizzare attività, struttura e organizzazione dei circoli esistenti.

12. I Circoli, nel rispetto e nell’osservanza del progetto politico di Generazione Italia, dispongono di autonomia organizzativa e di azione politica.

13. I compiti di rappresentanza politica sul territorio sono di competenza del Circolo Territoriale.

14. I Circoli tematici esercitano la loro azione politica ed organizzativa esclusivamente nell’ambito specifico del loro progetto.

15. I circoli on line svolgono invece libera attività sul web.

16. Gli ambiti di esercizio dell’autonomia dei Circoli devono essere compatibili con l’idea di Generazione Italia, con i regolamenti e con le direttive politiche ed organizzative impartite dagli organi centrali e periferici.

17. I Circoli, sia Territoriali che tematici, fanno capo al Coordinamento provinciale.

18. Gli organi del Circolo sono liberamente scelti dal Circolo stesso.

GLI ORGANI POLITICI CENTRALI E PERIFERICI
19. L’azione politica, sociale e culturale di Generazione Italia è coordinata ed organizzata nei suoi organi centrali e periferici.

20. Sono organi centrali di Generazione Italia:

- Il Comitato Nazionale

- Il Coordinatore Nazionale

- La sotto Commissione Nazionale di Garanzia e dei Probiviri

21. Sono organi periferici di Generazione Italia:

- Il Coordinatore Regionale

- Il Coordinamento Regionale

- Il Coordinatore Provinciale

- Il Coordinamento Provinciale

- Il Circolo

22. L’utilizzo del simbolo di Generazione Italia è riservato a ciascuno degli organi sopra elencati nell’ambito e nei limiti dei compiti loro assegnati dal presente Regolamento interno.

IL CCORDINATORE NAZIONALE
23. Il Coordinatore Nazionale rappresenta Generazione Italia e ne promuove e dirige l’azione politica e organizzativa.

24. Il Coordinatore Nazionale ha il potere di deferire per mancanze disciplinari ogni iscritto agli organi competenti adottando anche, in attesa della decisione definitiva, provvedimenti immediati con effetti sospensivi da ogni attività.

IL COMITATO NAZIONALE
25. Il Comitato Nazionale elegge tra i suoi membri il Coordinatore nazionale.

26 Il Comitato Nazionale determina le linee dell’azione politica dell’Associazione e ne elabora gli orientamenti programmatici.

27. Il Comitato Nazionale è composto dai parlamentari aderenti a Generazione Italia.

ORGANI REGIONALI
28. Il Coordinamento Regionale, sulla base degli indirizzi generali di Generazione Italia, discute e definisce le linee dell’azione politica e le relative modalità di attuazione nell’ambito del territorio della Regione ed ha facoltà di formulare proposte agli organi centrali.

29. Fanno parte del Coordinamento Regionale, purché iscritti nell’ambito della Regione:

- Il Coordinatore Regionale

- I Coordinatori Provinciali;

- I Parlamentari Nazionali ed Europei, i Consiglieri o Deputati e Assessori Regionali;

- I Presidenti delle Regioni e delle Province, i Sindaci dei comuni delle città capoluogo o superiori a 15 mila abitanti e i Presidenti delle Circoscrizioni di decentramento comunale.

- I consiglieri e gli assessori provinciali;

- I consiglieri e gli assessori comunali dei comuni capoluogo di Provincia;

- I capigruppo consiliari dei comuni con più di 30 mila abitanti;

I Parlamentari Nazionali ed Europei partecipano altresì alle assemblee delle regioni incluse nella circoscrizione in cui sono stati eletti.

30. L’Assemblea regionale elegge, secondo apposito Regolamento, il Coordinatore Regionale e i membri elettivi del Coordinamento Regionale.

31. Al fine dello svolgimento dell’Assemblea regionale, il Comitato nazionale emana apposito regolamento.

32. Il Coordinatore Regionale promuove, coordina e controlla l’attività delle Coordinamenti provinciali al fine di mantenere l’unità di indirizzo politico del’associazione.

33. Il Coordinatore Regionale su proposta del Coordinatore Provinciale ratifica la costituzione dei nuovi Circoli. Per gravi e comprovati motivi – d’ordine politico e organizzativo – dei quali riferisce al Comitato Nazionale, ha facoltà di disporre su proposta del Coordinatore Provinciale lo scioglimento dei Circoli Territoriali o di ambiente.

ORGANI PROVINCIALI
34. Ai fini della elezione del Coordinatore e dei membri elettivi del Coordinamento provinciale, il Comitato Nazionale convoca l’Assemblea provinciale.

35. Al fine dello svolgimento dell’Assemblea provinciale, il Comitato nazionale emana apposito regolamento.

36. Il Coordinatore Provinciale promuove, coordina e controlla l’attività delle Circoli territoriali e ambientali al fine di mantenere l’unità di indirizzo politico del’associazione.

37. Il Coordinamento Provinciale propone la ratifica della costituzione dei nuovi Circoli.

38. Il Coordinatore Provinciale rappresenta Generazione Italia nel territorio di ogni provincia.

39. Il Coordinatore Provinciale presiede il Coordinamento Provinciale, che coadiuva il Coordinatore in tutte le sue funzioni. Tra i componenti il Coordinamento sono designati obbligatoriamente tutti i Presidenti dei Circoli di Generazione Italia presenti nella Provincia di riferimento.

L’AZIONE DISCIPLINARE
40. Si procede disciplinarmente a carico dell’iscritto:

a) che non osservi i doveri sanciti dai regolamenti interni

b) che tenga una condotta in contrasto con i principi dell’onore, della dignità e

del decoro personale;

c) che si sia reso indegno di appartenere all’Associazione per gravi comportamenti

antinazionali;

d) che sia stato condannato con sentenza definitiva per reati infamanti.

41. L’azione disciplinare è promossa dal Comitato Nazionale o dal Coordinamento Provinciale mediante deferimento alla sotto Commissione Centrale di Garanzia e dei Probiviri, alla quale è trasmessa contemporaneamente relazione sui fatti e motivi che la determinano.

42. Gli organi legittimati al deferimento ai sensi del precedente articolo possono disporre provvedimenti cautelari immediati compresa la sospensione provvisoria da ogni attività.

43. Le sanzioni disciplinari sono le seguenti:

a) censura;

b) espulsione.

NORME TRANSITORIE
Sino allo svolgimento delle Assemblee regionali e provinciali, che si terranno non prima di sei mesi dall’entrata in vigore del presente regolamento interno, il Comitato nazionale di Generazione Italia, nomina i Coordinatori e i coordinamenti regionali che a loro volta nominano i Coordinatori e i coordinamenti provinciali.

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