
Il Giorno del Ricordo
10 febbraio 2008
Con la Legge N. 92 del 30 marzo 2004 la Repubblica Italiana ha istituito il "Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale" e ha concesso "un riconoscimento ai congiunti degli infoibati". Scopo del riconoscimento del Giorno del Ricordo è quello di "conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale" (articolo 1, comma 1).La terribile pagina di storia a cui fa riferimento il Giorno del Ricordo è quella che interessò i territori dell'Istria a partire dall'autunno del '43, subito dopo l'armistizio, fino al 1947, dove furono rastrellate, deportate e uccise migliaia di persone, per lo più italiani, dai partigiani dell'esercito di Tito. L'inizio dell'eccidio risale al '43, subito dopo l'armistizio, nell'Istria abbandonata dai soldati italiani e non ancora controllata dai tedeschi, quando i partigiani slavi gettarono nelle foibe (fosse rocciose profonde fino a 200 metri) centinaia di cittadini italiani considerati "nemici del popolo".Ma fu nel 1945, durante i quaranta giorni dell'occupazione jugoslava, dall'ingresso di Tito il 1 maggio fino all'arrivo delle truppe anglo - americane a metà giugno, che la carneficina delle foibe raggiunse l'apice dell'orrore.Lo sterminio fu condotto senza distinzioni politiche, razziali ed economiche, seguendo le direttive di Tito che ordinava di eliminare i fautori del nazionalismo. Furono arrestati fascisti, anti-fascisti e partigiani, cattolici ed ebrei, uomini, donne, vecchi e bambini, industriali, agricoltori, pescatori, poliziotti e carabinieri, militari e civili, secondo un disegno che prevedeva l'epurazione attraverso torture, fucilazioni e infoibamenti.La persecuzione, soprattutto in quella "terra di nessuno" vicina al confine sottoposta all'amministrazione jugoslava, la violenza e l'efferatezza delle esecuzioni, precedute spesso da processi sommari, torture e linciaggi, determinarono l'esodo che nel dopoguerra allontanò quasi tutta la popolazione italiana dall'Istria.Ancora oggi, dopo circa sessant'anni, non ci sono cifre ufficiali relative ai deportati, agli italiani uccisi durante la prigionia e, soprattutto, agli infoibati scomparsi nell'autunno del '43 e nella primavera del '45. Non sono, però, gli zeri in più o in meno a ridurre la portata di questa tragedia, di cui è importante conoscere le cause e le dinamiche per evitare che in futuro qualunque essere umano si possa ritrovare protagonista, vittima o carnefice, di una storia di persecuzione. Il 10 febbraio è un giorno per ricordare, per raccontare, per capire e condividere la memoria dopo anni di silenzio.
5 commenti:
NEGAZIONISMO E… “GIUSTIFICAZIONISMO”
IL NEGAZIONISTA E’ COLUI CHE NEGA DETERMINATI EVENTI O FATTI
PERCHE’ NON CI CREDE, CERCA DI MINIMIZZARE, OPPURE RITIENE DI NON AVER TROVATO RISCONTRI SUFFICENTI ALLA VERITA’ STORICA,
IL GIUSTIFICAZIONISMO, HA UN SIGNIFICATO MOLTO DIVERSO, A TORTO, SI VOGLIONO GIUSTIFICARE.. MASSACRI, SCEMPI, TORTURE, STRAGI, PERSECUZIONI,… CON LA EFFERRATA LOGICA DELLA VENDETTA TRASVERSALE…..STIAMO PARLANDO DELLE FOIBE !
E’ MOSTRUOSO, CHE L’OPPOSIZIONE CHE FA CAPO A: ROCCHI, DANI, FRONTI, MUCCIOLA, BIANCHI, TREBIANI, BENCI, ABBIANO PROTESTATO PER IL GIORNO DELLA MEMORIA, CON FALSITA’ ( O IGNORANZA STORICA).. CON DEMAGOGIA, CON PRESSAPPOCHISMO POLITICO, CON SPREGIUDICATEZZA IDEOLOGICA AL SERVIZIO DEI CATTO COMUNISTI
NOSTRANI, LE FALSITA’ E LE MENZOGNE STORICHE PER GIUSTIFICARE IL MASSACRO DI DECINE DI MIGLIAIA DI ITALIANI ,VECCHI, DONNE BAMBINI, COLPEVOLI.. SOLO DI ESSERE ITALIANI..TORTURATI, MASSACRATI, VIOLENTATI, PERSEGUITATI...VERGOGNATEVI!!!!!!!
D’ALTRONE, I COMUNISTI ITALIANI SONO QUELLI CHE HANNO APPOGGIATO, LA STRAGE DEGLI ITALIANI( VEDI IL CAPO PARTIGIANO MORANINO), IL MURO DI BERLINO, L’INVASIONE DELL’UNGHERIA, DELLA CECOSLOVACCHIA, DELL’ECCIDIO DELLE FOSSE DI KATIM ( POLONIA), DEL BAGNO DI SANGUE A POSTDAM,A STETTINO, A DANZICA, AI VOPOS DELLA GERMANIA DELL’EST CHE SPARAVANOA QUANTI VOLEVANO RIFUGIARSI IN OCCIDENTE, ALLA COSTRUZIONE DEL PARADISO SOCIAL
COMUNISTA; 50.000.000(CINQUANTA MLIONI)DI MORTI EUROPEI
NON STIAMO PARLANDO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE, MA DEL DOPO GUERRA, DAL 1945 FINO ALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO. CONDANNATI DALLA STORIA, ATOMIZZATI DALL’ELETTORATO, CONTINUANO A SPARGERE ODIO E VELENI. MA LA COSA ANCORA PIU’ GRAVE, E’ CHE UNA CERTA OPPOSIZIONE CATTO CUMUNISTA CONSIGLIARE LI APPOGGIA!!
EGREGIO SIG.; FRONTI, MUCCIOLA, BIANCHI, TREBIANI,BENCI.
SIAMO DISPONIBILI A DARVI LEZIONI DI STORIA ( GRATIS ) ED
A PAGARVI UNA VISITA SUI LUOGHI DEL MARTIRIO ITALIANO!
VERGOGNATEVI
L’ARMATA BRANCALEONE
BRANCA...BRANCA...LEON..LEON..LEON…
QUESTA E’ LA STORIA DI SETTE ZUCCHINE E TRE FAGIOLI, LE PRIME VENGONO DALLA NOBILE TERRA DEL “BERLUSCA”, MENTRE I FAGIOLI DALL’ORMAI “INCOLTO” CAMPO DEI “FINI..NCONTINI”UN GIORNO, QUESTE PREGIATISSIME LECCORNIE, DECIDONO DI FARE INSIEME UN SAPOROSO MINESTRONE, PRENDONO UNA CAPIENTE PENTOLA, LA FANNO BOLLIRE E RIBOLLIRE E CI SI BUTTANO DENTRO, CON L’AGGIUNTA DI QUALCHE “AROMA “ SPARSO. DOPO UNA VENTINA DI MINUTI UN GRADEVOLISSIMO E PROFUMATO VAPORE INIZIA AD USCIRE, MA ...HA LA PREVALENZA DEL VERDE ORTAGGIO, I FAGIOLI INSORGONO:..MA IL NOSTRO ODORE NON SI SENTE!...LA NOSTRA VISIBILITA’ E’ SPARITA!...LE NOSTRE “RADICI”… CHE “FINI HANNO FATTO?..RISPONDO
NO LE ZUCCHINE:..CARI “FRATELLI FAGIOLI” IL VOSTRO ORTOLANO VI HA “SVENDUTO” A NOI, CHE COSA PRETENDETE, ORMAI SIETE QUASI “COTTI”, AVETE ACCETTATO, DI FARE LE COSE AL 70% “NOI” E… SICH!!!
AL 30% VOI,… PERTANTO NOSTRA E’ LA SEMINA, NOSTRA E’ LA MINESTRA,NOSTRI SONO I CAMPI,… VOI ACCONTENTATEVI DI AVERE L’ORTOLANO SU UNO DEI MASSIMI CRESPI,… A LUI LA NOTORIETA’, L’IMMAGINE ED IL SOMMO PENSIERO SARANNO SEMPRE ASSICURATI!..VOI AVETE ABBANDONATO E TRADITO LA CULTURA TRADIZIONALE DEL CAMPO, LE IDEE E LE RADICI PER LE QUALI MOLTI FAGIOLI SI SONO SACRIFICATI...ED HANNO CREDUTO, PIANTATELA UNA VOLTA PER TUTTE, ALTRIMENTI SAREMO COSTRETTI A “IOFILIZZARVI” NELLA PAPPETTA DEI BAMBINI. IN UNA BUSTA SOTTO VUOTO CON IL MARCHIO:…..
“FINI..NCONTINI” LUI SI CHE’ E’ UN GRANDE! ...RISPONDONO I FAGIOLI: MA I NOSTRI SACRIFICI?.. LE NOSTRE CARRIERE?.. I NOSTRI IDEALI?..
I NOSTRI “CANDI..DATI ALLE ELEZIONI?.. DIO MIO, CHE BRUTTA “ FINI”
ABBIAMO FATTO...CHE SVENTURA… CHE LIMBO…CHE TRAGEDIA!
.RISPONDONO LE ZUCCHINE: ORMAI IL MINESTRONE E’ FATTO, NEANCHE VI SENTIAMO PIU’, VI SIETE...HOOPP! ….LIQUEFATTI, UDIAMO SOLO IL RIBOLLIRE DEL “NOSTRO” PASSATO DI VERDURE, COMUNQUE NELLA NULLITA ANCESTRALE DEL VOSTRO “NON ESSERE” L’ORTOLANO VI HA CONCESSO E IMPOSTO UN “NUOVO SEME” COME GRANDE VALORE E VOI, UMILI E APPECORONATI FAGIOLI, LO AVETE ACCETTATO!
IL GRANDE SEME DELL’ANTIFASCISMO, RIGOGLIOSO GERMOGLIERA’, NEL CAMPO DI “FINI..NCONTINI” BASTA ANNAFFIARLO CON IL SANGUE
Per colpa di Fini mio marito Giorgio si rivolta nella tomba,e si tappa le orecchie. Vorrei vedere se gli stuprano sua figlia. E’ pronto per i comunisti Stampa E-mail
Lunedì 23 Febbraio 2009 00:00
Per colpa di Fini mio marito Giorgio si rivolta nella tomba,e si tappa le orecchie. Vorrei vedere se gli stuprano sua figlia. E’ pronto per i comunistiDonna Assunta Almirante è inviperita e nelle sue mire ci sta Gianfranco Fini, ex delfino di Giorgio Almirante. Come è noto, Fini ha detto che non tutti gli stranieri sono criminali. In linea di logica comprensibile, ma vallo a dire a chi ha subito danni da extracomunitari ubriachi e contro legge. Dice donna Assunta: “ ha ragione Il Giornale, Fini è ormai maturo per dirigere il Partito Democratico. Parla da comunista, fa il comunista, forse riuscirebbe a risollevare o ad affossare definitivamente quel partito. Certo è che parla da uomo di sinistra tradendo il suo elettorato”. Ma non basta: “io mi chiedo per quale ragione oggi Fini non cambi Paese, se ne vada. Forse non sta bene mentalmente, ha bisogno di cure, è in confusione, non lo so. Mi chiedo se direbbe le stesse cose se un bel giorno quattro ubriachi rumeni gli stuprassero la figlia. Mio marito si rivolta nella tomba a sentire lui e certi altri politici, anzi sta di testa ...
... abbasso e si tappa le orecchie per l’orrore”. Poi analizza il fenomeno emigrazione: “ Fini e chi ragiona come lui sbaglia. I nostri emigrati quando andarono all’estero soffrirono, furono trattati anche male,ma rispettavano le leggi. Questi se ne infischiano, e per giunta quando gli dai lavoro, neppure lo sanno fare”.
Donna Assunta è irrefrenabile: “ non ostante Fini, pronto ormai alla bandiera rossa, noi in Italia non abbiamo lavoro e sicurezza per i nostri e dobbiamo pensare agli altri,ora basta. In Italia non devono entrare stranieri, ne abbiamo piene la tasche”.
Le ronde? Sono contrarie alla idea di solidarietà: “ duole dirlo, ma sono necessarie davanti ad una giustizia debole. Abbiamo seri problemi di sicurezza, questa è la verità e siamo stanchi. L’Italia non doveva entrare nella Europa Unita e nella zona Euro ,che ci ha uccisi. Ora Fini fa il comunista, bene se lo prendano volentieri, al posto di Franceschini. La cosa è certa, ingrato,mio marito, oggi si rivolta nella tomba e si tappa le orecchie per non ascoltare le sue assurdità. Vuole fare carriera, non mi meraviglio, gli piacciono le opportunità. Da tempo accusa un giorno la Chiesa, poi difende gli ebrei, poi i comunisti. Bene, se lo prendano per intero”.
Bruno Volpe
Mentre il fumo sparso ad arte da un amministrazione che si professa attenta al bene comune, tra le altre cose, dedita quanto spasmodica nell'arte della propaganda cartellonistica (manifesti di dubbia satira..)..Nella nostra perla……….
nascono finalmente le rotonde,le fontanelle prive di acqua(..ma sarebbe troppo..), e ,visto l'abbondare del danaro nelle nebulose casse comunali,si ingaggia una figura "indispensabile"..come quella del Direttore generale che sembrerebbe gravare sulle nostre taschine gia' "intossicate" da Irpef ed altro..ben 100.000 euro o giu' di li'..Che dire poi della famosa raccolta differenziata tanto proclamata ed annunciata per settembre con tanto di promesse di opuscoli informativi che doveva ricevere la cittadinanza..(..problemi con la posta?)Un capitolo imbarazzante lo meriterebbe la Multservizi,che dopo il lutto per la scomparsa di Golfredo Lucantoni,sembra essere diventata "un albero della cuccagna"..dove i democratici di fanta destra ed i forzisti della perla che si accozzagliano allo scopo di introdurre al comando di questa cooperativa alla deriva, un proprio "illustre" rappresentante..E gia', siamo senza parole, ma non stiamo zitti(anche se a qualcuno farebbe comodo..)..non possiamo tacere dinanzi a spiagge pignorate che vedono il comune ostaggio di ricatti ..con il miraggio di un bando di acquisto adoperato come squallido alibi verso un cittadino o meno che vorrebbe magari acquistare una spiaggia allo scopo per renderla degna di tale nome..(..per prenotare un lettino..dobbiamo forse rivolgerci al comando di polizia municipale..?)..a buon intenditor..Non possiamo tacere se una piscina costruita nella stessa epoca del Colosseo romano..necessiti ancora di un investimento pari a 200.000 euro..siamo proprio curiosi tra l'altro di vedere il futuro acquirente di questa prestigiosa struttura futuristica..e soprattutto se sara' fatto un bando d'acquisto..(ci si permetta il beneficio del dubbio..).. il discorso vale anche per palestre ecc..Ci dispiace ma non ci sorprende ormai il continuo latitare di un opposizione di cartone, divisa tra' l'altro in tante fette e fettine..andiamo dai nostalgici di stalin vestiti da paladini pro Rom che da buoni comunistelli travestiti da lista civica si dedicano a lezioni di storia(..vista a modo loro..),invece di fare opposizione..Si prosegue con coloro che,avendo in coscienza i cosiddetti "scheletri nell'armadio"..professano la politica del,"vorrei ma non posso"..pianificando magari gia' future alleanze per una virtuale campagna elettorale..Nel mentre all'esterno di questa cozzaglia spuntano giovani di belle speranze,che si presentano ai cittadini con bei propositi, nascosti pero' dietro un cartello alla deriva come il PD..galvanizzati in quanto all'orizzonte intravedono la figura del "messia" dal baffetto carismatico, che li renderebbe meno orfani nella prospettiva di una possibile campagna elettorale..In sincerita',crediamo che il popolo meriti qualcosa di piu' di uno squallido faccia a faccia(magari con domande pre confezionate)..tra' il "messia"dei monti limitrofi..ed il nostro caro Sindaco..che tanto ha fatto per gli estranei..e poco o nulla per chi ha contribuito alla sua vittoria elettorale..(..Grazie di cuore )..
“Fini voltagabbana, come Casini e Follini”
mar 13th, 2009 | By CrisDegni | Category: dalla finestra
Sul sito di Forza Italia il congresso parte in salita.
Un uomo “da isolare”. Perché è un “voltagabbana”. Peggiore di Marco Follini. Anzi, di più. E’ come Franceschini, quel “cattocomunista”. Qualcuno, addirittura, qualcuno si augura che faccia “la fine del tonno”. Non è la bacheca di una festa no global. E nemmeno un forum di Indymedia. E’ tutto nero su bianco sul sito di Forza Italia, nello “Spazio azzurro” che ospita il pensiero dei lettori-militanti. Al massimo, sono 168 caratteri. Ma ne bastano meno per stroncare Gianfranco Fini. Colpevole di essere troppo autonomo, o troppo di sinistra, o troppo istituzionale. Insomma, troppo.
Gli ultrà del Cavaliere sono arrabbiati. Non importa che il 27 marzo Forza Italia e An, di cui Fini è ancora il leader, si fonderanno in un solo partito. E non si curano che anche la ricerca su Google ne abbia preso atto, portando in un clic da Pdl a Forza Italia e viceversa.
Per loro, al contrario, bisogna muoversi in fretta. E liberarsi del fratello-coltello come si è fatto con Casini prima delle elezioni. Un po’ problematico, alla vigilia di un congresso storico di fondazione. Ma politica ed emozioni a volte non marciano proprio all’unisono. Basta scorrere il mouse per trovarsi davanti a post come questo: “Fini è più scorretto di Casini, è una mina vagante che pensa solo ai suoi interessi, prendendo posizioni di comodo pur di distinguersi: isolatelo!”. Un altro: “Casini è stato già sistemato, è ora di sistemare anche Fini. Silvio sbrigati!”.
Da Pierferdinando, eterno rompiballe, a Follini, padre di tutti i traditori, il passo è breve. Scrive Franz: “Fini è peggio di Follini, se sfortuna vuole che un giorno questo signore diventerà leader del Pdl, voterò Diliberto!”. Mentre qualcuno ironizza (”Nascono delFini, muoiono tonni…”), c’è chi rinfaccia al presidente della Camera lo sdoganamento di oltre quindici anni fa: “Vorrei ricordare al sig. Fini che se ora può permettersi di fare dei distinguo lo deve solo a quello che fece Berlusconi alle comunali di Roma”.
Insomma, il 27 marzo ci si fonde con un “voltagabbana”. Ivonne lo pensa, e lo scrive nel suo post: “Cos’altro è chi volteggia tra destra e sinistra?”. E se proprio non si tratta di un “saltafosso, allora ci si fonderà con chi fa a gara di stupidità con il Pd: “Fini e Franceschini fanno a gara tutti i giorni per spararla piu grossa…”.
La partitura è vasta e tocca tutte le corde. Dall’ironia alla rabbia: “Ma Fini da che parte sta? Quando c’è da scegliere è sempre dalla parte dei catto-comunisti. E’ ora che se ne vada dall’altra parte, che forse gli è più congeniale”. E ancora: “Se continua così tornerà al suo angolino nascosto a destra e la smetterà di fare il bastian contrario solo per farsi notare!”. Così si va avanti, tra accuse di cerchiobottismo e inviti a cambiare aria. Finché l’ultimo lettore lascia sulla bacheca azzurra il messaggio più nefasto alla vigilia di un congresso delicatissimo: “Fini non ha capito che il 90% di votanti di An, ora sono con Berlusconi…se vuole vada con i sinistri, che tanto lo amano…”.
di Marco Bracconi da Repubblica.it
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